I balconi, essendo delle strutture esposte costantemente all’esterno, e quindi agli agenti atmosferici, necessitano di una frequente manutenzione per evitare danneggiamenti all’intera struttura.
E tra i diversi interventi di manutenzione per balconi, quello maggiormente eseguito è l’impermeabilizzazione, trattamento essenziale per evitare problemi di infiltrazioni d’acqua piovana e permeazione.
Tuttavia, prima di procedere a degli interventi del genere, è importante valutare lo stato di salute del proprio balcone, in modo tale da capire quale tipo di lavoro bisogna adottare per risolvere il problema.
Nell specifico, esistono tre gradazioni per quanto riguarda lo stato di deterioramento di un balcone, ovvero:
- Situazione irreversibile e stato della struttura compromesso: in questa situazione non è possibile sistemare il balcone, o magari cercare in qualche modo di recuperare il supporto.
Per questo motivo, sarà necessario procedere con la demolizione del balcone e ricostruendolo con una nuova posa di guaina impermeabilizzante, rifacendo il massetto e applicando un nuovo rivestimento per il pavimento.
- Situazione riparabile e non del tutto compromessa: in tale situazione il supporto è ancora planare, le pendenze sono corrette e il massetto e il pavimento presentano una buona resistenza meccanica.
Quindi, è possibile evitare interventi di demolizione del balcone e procedere ad un risanamento conservativo di quest’ultimo intervenendo sul pavimento già esistente.
- Situazione stabile e non compromessa: in questo caso, il supporto presenta buone condizioni ma il pavimento ha perso la propria idrorepellenza, ovvero non è in grado di asciugarsi completamente dopo un forte temporale ed evitare, quindi, la formazione di chiazze umide.
Per questo motivo, basterà solamente rinnovare il pavimento applicando una guaina liquida trasparente.
Ora che hai capito l’importanza di un intervento di impermeabilizzazione per i balconi, è necessario sapere quale tipo di materiale utilizzare per mantenere il proprio balcone in ottime condizioni e che possa durare a lungo nel tempo.
E tra le diverse tipologie di materiali utilizzabili per impermeabilizzare un balcone, ti consigliamo l’uso di Poliurea a spruzzo (continua la lettura per saperne di più).
Impermeabilizzazione balconi con Poliurea
Devi sapere che la Poliurea è un materiale in grado di impermeabilizzare ambienti esterni, come ad esempio balconi, terrazzi, verande ecc. in maniera estremamente innovativa, e grazie soprattutto alla sua versatilità .
Grazie a tale materiale, quindi, potrai evitare problemi legati alle infiltrazioni d’acqua piovana e, di conseguenza, interventi di demolizione del tuo spazio esterno, risparmiando tempi e soprattutto costi.
Ma, oltre alla demolizione del tuo balcone, si potranno evitare ulteriori lavori, ovvero la rimozione del materiale impermeabilizzante già presente e lo smaltimento di rifiuti.
La sua applicazione, invece, avviene direttamente sulla superficie da trattare, permettendo al proprio balcone di riacquisire le proprie funzionalità in tempi estremamente brevi e garantendogli una lunga durata nel tempo.
Inoltre, nonostante lo spessore della Poliurea sia di soli 2 mm, quest’ultimo è in grado garantire elevati livelli di protezione dagli agenti atmosferici (pioggia, vento, neve, calore elevato) grazie alle sue specifiche caratteristiche tecniche.
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