L’isolamento termico della propria casa è un intervento essenziale per poter vivere in pieno confort la propria abitazione e avere un grosso risparmio a livello di spese per il riscaldamento.
In questo caso, i tre aspetti principali che consentiranno di ottenere un ottimo risultato in termini di isolamento sono:
- Lo spessore del materiale.
- Lo sfasamento termico.
- Il livello di traspirazione del materiale.
Analizziamoli insieme…
Il primo aspetto che ti permetterà di avere un isolamento termico della tua abitazione è lo spessore del materiale utilizzato. Infatti, maggiore è lo spessore del materiale e migliore sarà il livello di coibentazione del tetto.
Il potere coibentante dei materiali termoisolanti, inoltre, è legato al valore della conducibilità termica. Quindi, minore è la conducibilità e maggiore sarà il potere isolante del materiale.
Per questo motivo, ti consigliamo di isolare la tua abitazione utilizzando materiali a bassa conducibilità termica.
Il secondo aspetto, invece, da tenere in considerazione è lo sfasamento termico, ovvero il tempo in ore impiegato dal calore per passare attraverso un materiale e raggiungere l’interno dell’abitazione.
Inoltre, tutti i materiali con un alto livello di sfasamento termico consentono che il picco di calore esterno possa arrivare all’interno della propria abitazione dopo diverse ore (verso la sera ad esempio). In questo modo, in caso tu voglia rinfrescare l’ambiente, basterà aprire le finestre.
Infine, l’ultimo aspetto da considerare è il livello di traspirazione del materiale, vale a dire la resistenza di diffusione al vapore.
In questo caso, minore è il valore di diffusione, maggiore sarà il livello di traspirazione del materiale.
Inoltre, un materiale molto traspirante permette di migliorare l’isolamento termico, in quanto è in grado di ridurre il rischio di condensa all’interno dell’abitazione.
Materiali isolanti per tetti: la Poliurea
Se sei alla ricerca di una soluzione per poter isolare il tetto della tua casa e ottenere un ottimo risultato, ti consigliamo di utilizzare la Poliurea.
Devi sapere che la tecnologia della Poliurea si basa sulla chimica di reazione dei sistemi bicomponenti politerammineisocinati, e viene applicata a spruzzo mediante l’uso di pompe elettromeccaniche bi – mixer.
Si tratta di un elastomero ottenuto chimicamente dalla reazione di poliaddizione di un isocianato alifatico o aromatico o di un prepolimero isocianico con un’ammina polifunzionale o miscele di ammine, in un rapporto di miscelazione pari a 1/1.
La Poliurea è molto utilizzata nel settore dei rivestimenti protettivi per manufatti edili – industriali e top performance per le impermeabilizzazioni.
I primi prodotti vennero lanciati sul mercato alla fine degli anni ottanta negli USA, da dove in seguito si diffusero in tutto il mondo, specialmente in Asia.
All’inizio, la Poliurea veniva impiegata come strato protettivo anticorrosivo per cementi e metalli, mentre in Europa ha avuto uno sviluppo in tutti gli utilizzi nel campo edile – industriale.
Vantaggi della poliurea
Vediamo, ora, quali sono i vantaggi della poliurea:
- Possibilità di applicazione su vecchi manti (guaine bituminose, lamiere, PVC ecc) senza dover rimuovere l’esistente, riducendo quindi i tempi e i costi di smaltimento e trasporto in discarica;
- Elevata elasticità e capacità di far ponte sulle fessure, permettendo alla nuova membrana di allungarsi senza rompersi;
- Elevata tenuta dell’acqua piovana;
- Elevata durata nel tempo.
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