I lastrici solari sono delle particolari coperture planari orizzontali in grado di impedire all’acqua piovana di penetrare all’interno dell’edificio grazie ad un sistema di tenuta senza soluzione di continuità (solitamente mediante l’uso di guaine continue di origine sintetica).
Inoltre, tale copertura è composta da diversi strati, quali:
- Barriera vapore: un telo impermeabile al vapore acqueo in grado di impedire all’umidità di fuoriuscire, evitando di conseguenza la formazione di condensa nello strato isolante durante l’inverno;
- Pannelli isolanti: la loro funzione è quella di ridurre le dispersioni termiche e mantenere gli ambienti caldi o freschi situati al di sotto del lastrico. Durante l’estate servono a prevenire il surriscaldamento delle strutture, mentre in inverno a ridurre le perdite di calore;
- Manto impermeabile: è composto da due membrane bituminose sovrapposte, le quali vengono incollate l’una sull’altra mediante una fiamma e serve a raccogliere l’acqua piovana e a farla scorrere verso gli scoli, in modo che non ristagni sul tetto.
- Strato di scorrimento: tale strato, realizzato con teli di tessuto non tessuto e fogli di polietilene sovrapposti, serve ad evitare la formazione di fessure nel manto impermeabile e a far scorrere i materiali con differenti dilatazioni termiche.
- Massetto: è lo strato usato come base per la posa della pavimentazione, il quale viene rinforzato mediante una rete elettrosaldata.
Coibentazione lastrici solari con l’uso di Poliurea
Cosa succede se il lastrico solare dell’edificio in cui vivi si è usurato nel tempo?
In caso di pioggia, l’acqua piovana riuscirà a penetrare, in quanto lo strato impermeabilizzante non sarà più in grado di svolgere la sua funzione.
E le conseguenze saranno la formazione di macchie di umidità sul soffitto degli ambienti situati al di sotto del lastrico, fino al danneggiamento dell’intonaco nel caso la situazione diventi fuori controllo.
Quindi, come avrai intuito, prima intervieni e meglio è.
Detto questo, sappi che se la struttura alla base del tetto è in pessime condizioni, sarà necessaria la rimozione del manto impermeabile per poi sostituirlo con uno nuovo.
Se, invece, la struttura si presenta in un buono stato, allora basterà applicare sopra la superficie da trattare un nuovo strato impermeabilizzante.
A tal proposito, ti consiglio di utilizzare la Poliurea, ovvero un particolare materiale in grado di impermeabilizzare lastrici solari (e non solo) di qualsiasi costruzione e ampiezza in brevi tempi, e con un corretto trattamento e preparazione può essere applicata su:
- Vecchie guaine bituminose;
- Calcestruzzo;
- PVC;
- Lamiere metalliche;
- e molti altri materiali.
Inoltre, grazie alla sua elevata resistenza, la Poliura può essere lasciata esposta agli agenti atmosferici, ed essere applicata sia prima che dopo aver installato eventuali pannelli solari sull’area.
Oppure, se la zona è vivibile e calpestabile, è possibile impiegarla come sottopavimento o lasciarla a vista.
Eccoti alcuni esempi di tale intervento:
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